I cinque errori più comuni in uno studio di commercialisti

I cinque errori più comuni in uno studio di commercialisti

Uno dei lavori più complessi, probabilmente, sia per questioni di gestione che di responsabilità, è quello del commercialista. Il commercialista è colui che si occupa della contabilità di aziende o individui singoli, verificando attentamente che tutto sia sempre in regola con le tasse da pagare, e aiutando il singolo professionista o la grande società, a risparmiare quanto più è possibile rispettando la legge. Ci sono però cinque grandi errori con i quali lo studio di commercialisti si trova spesso a fare i conti, e che nel tempo possono determinare non pochi problemi. Scopriamo quali sono.

1. Non conoscere il cliente
Non avere una conoscenza approfondita del suo cliente. Quando ci si rivolge ad uno studio di commercialisti, l’esigenza è quella di essere aiutati con la propria contabilità, cosa della quale potenzialmente non ci si può occupare da soli, perché appunto troppo complessa. Un commercialista professionale deve conoscere la situazione finanziaria, antecedente all’incarico, del suo cliente. Inoltre deve avere tutte le informazioni che lo riguardano, come per esempio il suo stile di vita, poiché solo in questo modo si potrà instaurare un ottimo rapporto di fiducia tra le due professionalità. La vera differenza rispetto alla scelta di un servizio piuttosto che di un altro, dipende anche e soprattutto dal modo in cui quest’ultimo viene erogato. Più si è personali e dettagliati nella relazione con il proprio cliente, più è facile combattere la concorrenza.

2. Non conoscere le necessità del cliente
Ogni cliente, inteso sia come singolo professionista che come società, ha delle esigenze specifiche, a seconda della tipologia di attività che svolge. La differenza principale risiede, giusto per citarne una, per il tipo di partita IVA che un singolo professionista può richiedere di aprire. Se per esempio, invece, il cliente è una società, ci saranno ancora altre differenze relative alla gestione della contabilità, e chiaramente queste un professionista è tenute a considerarle. La classificazione del cliente dipende anche dal numero di ore che il commercialista è costretto a dedicargli. La scelta del cliente dipende anche e soprattutto dai servizi che il cliente richiede e dalla sua affidabilità nel pagamento della parcella.

3. Non stabilire fiducia con il cliente
Il rapporto tra il cliente e il commercialista si basa su criteri di fiducia reciproca. Una persona o una società che mette nelle mani di un altro soggetto la gestione delle proprie finanze, lo fa solo ed esclusivamente perché si fida. Ecco perché il commercialista non può permettersi errori del tipo:

  • Fare tardi con le dichiarazioni; 
  • Tardare nei versamenti; 
  • Omissione del versamento dei tributi;  
  • Errata presentazione di dichiarazioni dei redditi. 

4. Non analizzare l’andamento annuale dello studio
Uno studio di commercialisti esperti e affidabili, fa uno studio attento dei risultati ottenuti durante l’anno, valutando i punti di forza e quelli da incrementare. Una verifica sia dei servizi offerti, che di quelli erogati, oltre che dello staff che lavora all’interno dello studio è sempre dovuta, di anno in anno. Non si tratta in realtà di una prerogativa soltanto dei commercialisti, ma anche di tutti gli studi che svolgono una qualsiasi attività di business. I risultati prodotti vanno sempre analizzati.

5. Non stabilire un piano tariffario chiaro
L’aspetto che più confonde i clienti rispetto all’erogazione del servizio di uno studio di commercialisti, è il piano tariffario, altro dettaglio che deve essere molto chiaro. Se una parcella non viene saldata i problemi possono dipendere da molteplici fattori, quasi sempre ricorrenti al cliente che sta avendo problemi finanziari. Per questo motivo bisogna fare molta ben attenzione all’errore numero uno: se non conosci il tuo cliente, puoi trovarti anche di fronte a problemi come questo, non semplici da risolvere. Prima di prendere l’incarico di un nuovo cliente, il commercialista deve chiarire attentamente il suo tariffario, così che non ci siano problemi.
Sei un commercialista e ti sei trovato a combattere contro uno di questi errori, magari proprio perché il tuo studio ha da poco aperto? Tutelare la propria professione è sempre molto importante, per questo sottoscrivere una polizza assicurativa è importante. Scopri quale è perfetta per te.