Veicoli autonomi, macchine digitali all’interno di fabbriche, chatbot sono solo alcuni degli elementi che anticipano ciò che sarà il futuro.
L’incredibile aumento di applicazioni di Intelligenza artificiale (IA) porta numerosi vantaggi alle aziende, garantendo una maggiore efficienza e una migliore esperienza per i clienti. Tuttavia, il rovescio della medaglia è che se nelle mani sbagliate, l’intelligenza artificiale potrebbe arrecare non pochi danni alle imprese: visto l’aumento delle interconnessioni tra le società e le economie, aumenterà la vulnerabilità degli attacchi informatici e dei guasti tecnici, così come le potenziali interruzioni e, di conseguenza, le perdite finanziarie.
Le imprese dovranno inoltre far fronte a nuovi scenari di responsabilità relativi al processo decisionale che passa dall’uomo alla macchina e al produttore.
L’Intelligenza Artificiale è essenzialmente un software in grado di pensare e imparare come un essere umano.
Secondo uno studio, nel 2035 l’Intelligenza Artificiale potrebbe raddoppiare il tasso di crescita economica annuale in 12 economie sviluppate, ma non sono da sottovalutare i rischi informatici che illustrano i due diversi aspetti delle nuove tecnologie:
- i software basati sull’intelligenza artificiale potrebbero contribuire a ridurre il rischio informatico per le aziende monitorando e rilevando efficientemente gli attacchi, ma potrebbero anche aumentarlo se gli hacker fossero in grado di assumere il controllo di sistemi, macchine o veicoli.
- l’intelligenza artificiale potrebbe consentire il verificarsi di incidenti informatici più gravi e mirati.
Si stima già che un grave attacco informatico a livello globale possa provocare perdite per oltre 50 miliardi di dollari, ma anche un'interruzione di mezza giornata presso un fornitore di servizi cloud può generare perdite per circa 850 milioni di dollari.
La corsa all’immissione sul mercato di sistemi di intelligenza artificiale potrebbe portare a controlli insufficienti, che risultano essere necessari per un livello di sicurezza adeguato.
Per ciò che concerne la responsabilità, il produttore o ul programmatore software dei sistemi sarà ritenuto direttamente responsabile per eventuali difetti che causano danni agli utenti. Mentre, per quanto riguarda le decisioni di intelligenza artificiale che non sono direttamente imputabili alla progettazione o alla produzione, ma che sono attribuibili ad un sistema di intelligenza artificiale a causa della sua interpretazione della realtà non avranno nessuna responsabilità esplicita.
In questo processo gli assicuratori avranno un ruolo cruciale da svolgere per contribuire a minimizzare i rischi ed a gestire quelli che si potrebbero presentare.
Nel frattempo, gli assicuratori avranno un ruolo cruciale nel contribuire a minimizzare, gestire e trasferire i rischi derivanti dai nuovi sistemi di intelligenza artificiale.
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