ASSICURAZIONI FALSE INVADONO IL WEB: ALLARME TRUFFE TRA GLI AUTOMOBILISTI

ASSICURAZIONI FALSE INVADONO IL WEB: ALLARME TRUFFE TRA GLI AUTOMOBILISTI

Sembrava che l’allarme assicurazioni false fosse rientrato, invece dopo un periodo di tregua, si riaffaccia nello scenario di Prato il fenomeno delle assicurazioni false e dei conducente truffati da presunti brokers.
Proprio qualche anno fa la Polizia Municipale, insieme alla Guardia di Finanza, chiuse un’agenzia di viaggi che truffava i propri clienti fornendogli false polizze assicurative online.

Il Caso
Credevamo che il maggior controllo da parte degli organi di polizia stradale avesse arginato il fenomeno, che si è invece riproposto con diversi pratesi che si sono trovati ad essere vittime di truffa e che hanno subito il sequestro del proprio veicolo: la Polizia Municipale ha infatti scoperto, nel giro di poco meno di un mese, ben cinque veicoli senza assicurazione. É stato solo in quel momento che i conducenti hanno scoperto che i soldi versati fino a quel momento erano finiti nelle mani di truffatori. Tutte le vittime, alla ricerca di polizze temporanee, si erano rivolte ad associazioni online intestate a diverse compagnie assicurative ben consolidate e conosciute, che si sono rivelate inesistenti.
Conoscendo le tempistiche burocratiche nell’ oscurare siti internet e soprattutto,  appurando che la maggior parte delle compagnie assicurative non prevedono contratti temporanei, i truffatori hanno potuto proporre ai propri clienti polizze apparentemente conveniente da pagare tramite ricariche su carte prepagate.
I contatti tra truffatori e vittime avvenivano esclusivamente tramite chat o email, anche nel caso in cui il sito internet faceva riferimento ad uffici fisici.
Dopo aver effettuato il pagamento il cliente riceveva sul proprio smartphone il file del contratto e da quel momento circolava tranquillo, convinto di essere a pieno tutelato e di essere in regola. Questo è durato fino al primo controllo della Polizia Municipale in cui è emersa la realtà dei fatti: la truffa, oltre alla sanzione amministrativa per la mancata assicurazione.
 
Le vittime della truffa si sono visti sequestrare il veicolo che hanno potuto recuperare solo dopo aver stipulato una nuova, e reale, polizza assicurativa.
 
La Polizia Municipale raccomanda a tutti gli automobilisti di verificare sempre la veridicità e l’affidabilità dell’agenzia assicurativa a cui intendono rivolgersi.
 

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