L’assicurazione auto aziendale è una tipologia di polizza auto riservata principalmente alle vetture possedute, in leasing o a titolo di proprietà, da un azienda che le mette a disposizione dei propri dipendenti.
Le peculiarità distintiva di questo contratto assicurativo, rispetto ad una normale assicurazione auto, sta proprio nel fatto che a sottoscrivere la polizza auto sia un’azienda. In questo modo il fruitore è sollevato dall’onere di pagamento, che spetterà esclusivamente all’impresa proprietaria del veicolo.
L’azienda deve essere iscritta presso la Camera di Commercio della provincia in cui ha la residenza legale. Ed inoltre, dovrà essere in possesso di determinate licenze e dell’iscrizione all’albo richiesto dalla attività che svolge.
Come la RC Auto anche l’assicurazione auto aziendale è obbligatoria, oltre che molto importante sia per proteggere eventuali danni al veicolo assicurato sia per preservare il conducente che lo guida.
Quando si deve scegliere a quale polizza auto aziendale affidarsi, gli elementi da tenere in considerazione sono tanti. Ma come è possibile districarsi in questo mare magnum?
Vediamo insieme, dunque, tutto ciò che c’è da sapere sul mondo delle assicurazioni per auto aziendali.
Assicurazione auto aziendale e polizza auto standard: quali differenze ci sono?
Non esistono distinzioni sostanziali tra le tradizionali polizze RC Auto e un’assicurazione auto aziendale, soprattutto per quanto riguarda l’iter e la gestione del contratto, incluso il diritto a mantenere inalterata la propria classe di merito per effetto di una guida virtuosa.
È infatti possibile ottenere dalla compagnia assicurativa un attestato di rischio per il fruitore di un’auto aziendale che intende comprare una vettura personale, in modo da mantenere la stessa classe di bonus/malus anche nella nuova polizza.
Volendo andare più nello specifico si possono comunque individuare alcuni aspetti particolari di una polizza assicurativa di veicoli aziendali che, in sostanza, corrispondono anche alle sue caratteristiche generali:
- Possibilità di prevedere la stessa scadenza di tutti i contratti stipulati dopo il primo, anche se hanno decorrenza differente;
- Il contratto è stipulato con un’azienda e non con un singolo individuo;
- La polizza può riguardare uno o un’intera flotta di veicoli aziendali.
Assicurazione auto aziendale: chi può guidare?
Di solito, le compagnie assicurative restringono la copertura solo a coloro che sono indicati come conducenti e dunque autorizzati a fruire del veicolo aziendale.
Tuttavia l’art. 82 del Codice della Strada prevede che il veicolo di un’azienda può essere guidato anche dai familiari di uno dei soci, tranne nel caso di un autocarro o se la conduzione del veicolo è dietro compenso.
In ogni caso le aziende hanno l’obbligo per legge di:
- comunicare alla Motorizzazione chi utilizza l’auto aziendale;
- trascrivere sul libretto di circolazione del nome della persona non intestataria dell’auto che ha piena disponibilità, per più di 30 giorni.
Quest’ultimo punto è fatto salvo caso di uso promiscuo dell’auto oppure come dell’utilizzo del veicolo come benefit.
Assicurazione auto aziendale e classe di merito
Come per le RC Auto standard, anche le assicurazioni per veicoli aziendali possono usufruire del trasferimento della classe di merito, purché il veicolo da assicurare sia della stessa tipologia di quello già assicurato.
Anche per la copertura assicurativa di un’auto aziendale, dunque, il conducente dell’auto ottiene dalla compagnia assicurativa un attestato di rischio, anche nel caso in cui, dopo aver fruito di un mezzo aziendale si acquisti un auto propria.
L’attestato di rischio, obbligatorio per la legge, riporta:
- La retroattività agli ultimi 5 anni assicurativi;
- Lo storico dei sinistri avuti;
- La classe di merito interna raggiunta e quella universale.
Questa opportunità, piuttosto recente, è stata introdotta solo a partire dal 2006 col Decreto Bersani e alla conseguente entrata in vigore del Regolamento numero 4 dell’Isvap (Istituto per la vigilanza delle assicurazioni), aggiornato e modificato con il Provvedimento n° 2590 del 2008.
Assicurazione auto aziendale online: come si può risparmiare?
Rispetto a qualche anno fa, oggi quasi tutte le compagnie assicurative prevedono la possibilità di stipulare un’assicurazione per la flotta aziendale.
Se trovare online un buon preventivo per l’assicurazione auto aziendale è diventato abbastanza facile, d’altro canto la scelta tra le diverse proposte possibili di quella che risponde meglio alle esigenze della propria azienda, diventa complicata.
Quello che ci si chiede più spesso è: è possibile risparmiare sull’assicurazione dell’auto aziendale? La risposta è sì. È possibile, grazie a diverse alternative semplici e convenienti tra cui:
- Noleggio a lungo termine della propria flotta aziendale (una soluzione rapida ed economica perché si noleggiano veicoli già dotati di assicurazione a copertura totale);
- Polizza temporanea (ideale quando si ha necessità di veicoli riferita a periodi limitati di tempo);
- Assicurazione sospendibile per l’arco di tempo in cui l’auto non viene utilizzata (un tipo di assicurazione flessibile che si può sospendere momentaneamente per un periodo non superiore ai 12 mesi e non inferiore ai 30 giorni).
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